Molti di noi sono preoccupati per la privacy al giorno d’oggi in cui Internet è diventata una necessità oltre che un facilitatore. E dovremmo esserlo perché ci sono molte informazioni personali condivise sul web, compresi i dati finanziari, che non sono così al sicuro da occhi indiscreti.
Una delle informazioni più vulnerabili su di noi è archiviata nei nostri browser Internet: Chrome, Microsoft Edge, Safari, Opera e qualsiasi altro che potresti voler utilizzare.
I nostri browser salvano informazioni che vanno dal nostro nome, indirizzo, numero di telefono alle nostre informazioni finanziarie, come il numero di carta di credito e altri dati sensibili, lasciandoci vulnerabili a una violazione della privacy.
Un bug test di a Ricercatore finlandese sulla sicurezza ha rivelato che la funzione di riempimento automatico non è affatto sicura in quanto rivela non solo le informazioni per le quali vedi i campi, ma riempirà anche le informazioni per i campi invisibili, finendo per rivelare più di quanto pensi di essere.
Questo è il motivo per cui non mi piace la compilazione automatica dei moduli web. #phishing #sicurezza #infosec pic.twitter.com/mVIZD2RpJ3
— Viljami Kuosmanen ⭐ (@anttiviljami) 4 gennaio 2017
Se guardi la GIF nel tweet incorporato sopra, ti renderai conto che sebbene l’utente immetta solo il nome e l’indirizzo e-mail, tuttavia il registro ha ricevuto informazioni aggiuntive tra cui indirizzo, nome dell’azienda e altro.
Puoi provare tu stesso lo strumento di Kuosmanen qui.
Questo dimostra che anche se non stai dando via i tuoi dati sensibili, in particolare finanziari o addirittura personali, la funzione di riempimento automatico del tuo browser potrebbe farlo per te e non lo saprai nemmeno.
Come disattivare la funzione di riempimento automatico
La funzione di riempimento automatico dei browser è un potenziale rischio per la privacy oltre che per la sicurezza e sebbene possa sembrare conveniente dato che devi inserire quasi le stesse informazioni su vari siti Web, potresti voler rivalutare il rischio a cui sei esposto utilizzando la funzione.

- Cromo: fai clic sul menu a tre punti nell’angolo in alto a destra della finestra del browser, vai su “Impostazioni”. Quindi scorri verso il basso nella nuova finestra e fai clic su “Mostra impostazioni avanzate”, scorri fino all’intestazione “Password e moduli” e disabilita la compilazione automatica deselezionando “Abilita compilazione automatica per compilare moduli Web con un solo clic”.
- Safari: vai su “Preferenze” e seleziona l’intestazione “Compilazione automatica”. Troverai un elenco di informazioni di riempimento automatico attualmente salvate nel browser, puoi deselezionare quelle che non desideri vengano utilizzate durante la compilazione automatica di un modulo online. La stessa revisione selettiva del riempimento automatico è disponibile in Chrome ed è possibile accedervi tramite “Gestisci impostazioni di riempimento automatico”.
- Microsoft Edge: fai clic sul menu a tre punti nell’angolo in alto a destra della finestra del browser, vai su “Impostazioni”. Scorri verso il basso, fai clic su “Mostra impostazioni avanzate” e quindi deseleziona “Salva voci modulo”: la funzione di compilazione automatica sarà disabilitata.
- musica lirica: Vai a “Privacy e sicurezza” in “Impostazioni”, scorri verso il basso fino a trovare “Compilazione automatica” e deseleziona “abilita la compilazione automatica dei moduli sulle pagine web”.
Leggi anche: Come gli assistenti Smart Home sono una minaccia per la tua privacy.
Se pensi che salvare le password sul tuo browser sia una scommessa sicura in quanto ce ne sono un sacco da ricordare, devi rivalutare anche questo.
Se qualcuno si impossessa del tuo laptop, utilizzando l’opzione “Ispeziona” che si trova nel menu di scelta rapida, è facile scoprire la tua password, forse una discussione per un’altra volta (leggi: articolo).