Proprio come le persone non pensano che i Mac possano ricevere virus, molti utenti di iPhone pensano di non doversi preoccupare del malware. Ma come abbiamo visto negli ultimi mesi con KeyRaider e XcodeGhost, gli iPhone sono effettivamente suscettibili ai malware e gli utenti possono perdere molti dati molto preziosi se non stanno attenti. Seguendo alcuni semplici passaggi, puoi ridurre significativamente le possibilità che il tuo telefono venga infettato.
Sapere cosa c’è là fuori
Questo è importante; se sei a conoscenza dell’esistenza di malware per iPhone e che gli iPhone, in effetti, vengono infettati, sarai meglio informato di molti altri utenti. Tieni d’occhio le notizie tecnologiche per assicurarti di sapere quando ci sono minacce là fuori.
Ad esempio, alla fine dello scorso agosto, sono state rilasciate molte notizie sul malware chiamato Keyraider, che si è infiltrato negli iPhone sottoposti a jailbreak e ha rubato le credenziali dell’ID Apple di oltre 200.000 utenti e altre informazioni riservate. Molte persone non erano a conoscenza dell’esistenza di questo malware e non hanno potuto intervenire quando è diventato chiaro che potrebbero essere stati colpiti.
Più recentemente, il malware ha chiamato XcodeGhost è stato distribuito attraverso una serie di app verificate elencate sull’App Store, chiarendo che non sono solo i telefoni jailbroken che possono essere infettati. Sebbene Apple abbia adottato misure per mitigare la minaccia, è ancora un chiaro segno che gli utenti di iPhone dovrebbero essere alla ricerca di notizie sul malware per iPhone.
Non eseguire il jailbreak del telefono
Il jailbreak ha molti grandi vantaggi: ti dà accesso a fantastiche modifiche che cambiano il comportamento del tuo iPhone, ti consente di scaricare una più ampia varietà di app e ti offre un accesso di basso livello ai file sul tuo telefono. Ma rende anche molto più facile per hacker e altri malfattori infettare il tuo iPhone con malware.
Il jailbreak, in poche parole, rimuove le restrizioni che Apple ha posto su come interagisci con il tuo telefono. Molte di queste restrizioni esistono per aiutare Apple a mantenere uno stretto controllo su come vengono utilizzati i suoi prodotti, ma alcune restrizioni hanno anche lo scopo di tenerti al sicuro. Ad esempio, un iPhone senza jailbreak può installare app solo dall’App Store di Apple, dove ogni app è stata verificata da Apple per essere sicura. L’installazione da altri app store potrebbe comportare un rischio significativamente maggiore.
Tuttavia, il jailbreak del tuo iPhone significa anche che ci vorrà più tempo per ricevere gli aggiornamenti da Apple e questo potrebbe metterti a rischio. Quando sviluppatori e ricercatori scoprono vulnerabilità in iOS, le patch vengono rilasciate come aggiornamenti, aiutando gli utenti a rimanere al sicuro. Se non riesci a ottenere quegli aggiornamenti, potresti rimanere vulnerabile al malware che è già stato affrontato da Apple, mettendoti in un rischio inutile.
Se fai il jailbreak, fai attenzione
Anche se il jailbreak aumenta il rischio, molte persone scopriranno che vale la pena personalizzare i propri telefoni nel modo in cui hanno desiderato. E va bene: il jailbreak non garantisce che contrarrai malware per iPhone. Ma dovrai stare attento.
Cydia, il programma di installazione più popolare per iPhone con jailbreak, è in circolazione da un po’ di tempo e ha sviluppato una reputazione per la qualità (anche se devi comunque essere vigile, poiché non hanno tutti i controlli in atto come Apple, il che lo rende è più probabile che un’app dannosa possa intrufolarsi). Altri installatori non sono in circolazione da così tanto tempo e non hanno sviluppato molta reputazione; dovresti stare molto attento a questi.
Scegli anche le tue app con attenzione. Solo perché un’app ha recensioni positive non significa che sia sicura. Se non sei sicuro se un’app sia sicura, è meglio non scaricarla. O, almeno, controlla il sito Web dello sviluppatore e altre app per vedere se sembrano affidabili.
Esegui i tuoi aggiornamenti
Come accennato in precedenza, quando Apple viene a conoscenza di un nuovo malware che colpisce i suoi telefoni, rilascerà un aggiornamento per iOS che puoi scaricare per proteggerti. È facile ignorare questi aggiornamenti, ma è importante che tu non lo faccia. Quando è disponibile un aggiornamento per iOS, scaricalo il prima possibile. Essere infettati da malware che è già stato affrontato è anche peggio che essere infettati da un nuovo ceppo, poiché avresti potuto prevenirlo in primo luogo.
Come fai a sapere quando c’è un aggiornamento iOS? Riceverai un badge per l’app nell’app Impostazioni: nell’angolo in alto a destra apparirà un piccolo fumetto rosso, di solito con un “1” al suo interno. Se vedi questo, toccalo ed esegui l’aggiornamento non appena ne hai la possibilità. Di solito ci vogliono solo pochi minuti e potrebbero farti risparmiare molto tempo nella pulizia del telefono dopo che è stato infettato.
Allo stesso modo, dovresti eseguire gli aggiornamenti delle app ogni volta che sono disponibili; di nuovo, se uno sviluppatore trova una vulnerabilità, la correggerà in un aggiornamento. Proprio come con gli aggiornamenti iOS, vedrai una notifica, questa volta sull’icona dell’App Store, quando gli aggiornamenti sono disponibili. Basta toccarlo, andare alla sezione Aggiornamenti e toccare Aggiorna tutto. È così facile.
Utilizzare solo computer e porte affidabili
Sapevi che il tuo iPhone può essere colpito da malware semplicemente collegandolo a un computer che è stato infettato? O anche una presa a muro che è stata compromessa? Gli hacker stanno diventando sempre più creativi con i modi per diffondere malware, e questa è una strategia particolarmente furtiva. Nel 2013, i ricercatori hanno costruito un minuscolo computer per soli $ 50 che poteva essere nascosto in una stazione di ricarica pubblica e avrebbe avuto accesso a qualsiasi iPhone collegato.
Ovviamente, non è necessario esagerare con questo. Probabilmente sarai al sicuro collegando il telefono al computer del tuo amico o a una presa di casa tua. Ma quando sei in giro, sii un po’ più perspicace. Soprattutto in luoghi molto trafficati come aeroporti, centri commerciali ed edifici pubblici.
Installa app anti-malware
Apple ha recentemente preso un’ascia per molte app anti-malware che erano presenti nell’App Store, ma alcune sono sopravvissute e potrebbero aiutarti a rimanere libero da virus. Attenzione è una potente app che combina tecnologia anti-malware, backup del telefono, audit di sicurezza e protezione dai furti. La maggior parte delle funzionalità sono gratuite, quindi non ci sono svantaggi nel scaricare questa app. Ha persino rilevato XcodeGhost nella maggior parte delle versioni di iOS.
Un’altra buona app da scaricare è McAfee Mobile Security, che fornisce anche una serie di funzioni. Blocca i file all’interno del tuo deposito sicuro, proteggi le foto private da altre app, esegui il backup dei tuoi contatti, attiva un allarme in caso di furto del telefono e ricevi persino un messaggio SOS con una posizione quando perdi il telefono.
Fai attenzione ai profili sconosciuti
I profili di configurazione vengono utilizzati dagli sviluppatori per aiutarti a configurare app o connetterti a reti wireless. Possono essere molto utili, ma possono anche fungere da punto di ingresso nel telefono. Un modo per respingere potenziali attacchi di malware è controllare occasionalmente la sezione Profili in Impostazioni > Generali. Se c’è qualcosa che non ricordi di aver installato, eliminalo.
La maggior parte delle volte, anche se era importante, sarai in grado di riaverlo abbastanza facilmente. E in generale, non avrai più di uno o due profili installati, quindi se ne vedi molti, dovrebbe essere un segnale di avvertimento.
Il malware per iPhone è un vero rischio
Sebbene l’iPhone sia un dispositivo molto sicuro, c’è ancora il rischio che venga infettato da malware. Segui i passaggi sopra elencati e rimani vigile e il rischio che il tuo telefono venga colpito da un virus sarà minimo. Quando ricevi un nuovo iPhone, non limitarti a proteggere lo schermo! Assicurati di proteggere anche i tuoi dati.
Crediti immagine: Andrea tramite flickr, Hakan Dahlström tramite flickr.